Segui il mio canale Telegram e unisciti alla Comunità.

Cesare Sacchetti

L’Ucraina e le armi batteriologiche: il piano del mondialismo per sterminare i russi

04/03/2022

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Di Cesare Sacchetti

C’è una storia segreta dell’Ucraina che non viene raccontata al grande pubblico. L’opinione pubblica Occidentale sostanzialmente ignora cosa accade veramente in questo Paese da anni.

Tutto ciò che è giunto dall’Ucraina negli anni passati attraverso il filtro delle menzogne dei media europei e americani è l’immagine di un Paese che ha compiuto la cosiddetta “transizione democratica” portata in atto dallo stato profondo di Washington.

Quella che viene chiamata “esportazione di democrazia”, un termine piuttosto caro alle lobby dei neocon sionisti degli anni 2000 non è null’altro che il rovesciamento di governi considerati ostili ai gruppi di potere che hanno dominato per decenni la Casa Bianca, su tutti il Council For Foreign Relations finanziato dalla famiglia Rockefeller.

L’Ucraina non fa eccezione a questa regola per la sua posizione strategica, e come abbiamo visto nel precedente articolo, era vitale per le lobby atlantiste rovesciare attraverso il golpe chiamato Euromaidan la presidenza Yanukovich troppo vicina, secondo il dipartimento di Stato USA, al Cremlino.

C’è però anche un altro lato per il quale il controllo dell’Ucraina è fondamentale per questi ambienti. È un lato molto più oscuro nel quale vengono praticati i peggiori e sporchi traffici del pianeta.

Stiamo parlando di produzione e sviluppo di armi batteriologiche, di traffico di bambini, di organi e di esseri umani.

Il regime neo-nazista che protegge il fantoccio tele-comandato dalla NATO, Zelensky, è stato ciò che ha garantito la prosperità di questi traffici.

Da quando Poroshenko fu installato al potere, questi traffici hanno iniziato a proliferare e infestare l’intera Ucraina.

C’è ne però uno in particolare sul quale dovremmo soffermarci ed è quello che riguarda le armi batteriologiche.

Per poter comprendere come sono iniziati i programmi per utilizzare l’Ucraina come una base per studiare queste armi occorre fare un passo indietro e tornare al 2005, quando il Paese era governato dall’allora presidente Yushchenko.

Yushchenko era il prodotto diretto di un’altra rivoluzione colorata, la prima che avvenne in Ucraina nel 2004 e nel 2005.

Anche in quel periodo, a Washington erano piuttosto preoccupati che questo Paese potesse spostarsi troppo nell’orbita di Mosca e venne deciso di scatenare i soliti disordini provocati dalle solite Ong di Soros – professionista della sovversione internazionale – per mandare al potere il presidente fantoccio di turno, Yushchenko in questo caso, che eseguisse meglio gli ordini dei poteri finanziari globali.

Il viaggio di Obama in Ucraina: fondi per i laboratori di armi chimiche

Una volta che il neo-presidente ucraino si instaurò al potere iniziarono una serie di viaggi compiuti dall’allora giovane e sconosciuto senatore democratico dell’Illinois, Barack Obama, assieme al suo collega repubblicano Richard Lugar.

Obama e Lugar furono mandati in Ucraina per una ragione molto precisa, ovvero quella di avviare un programma congiunto tra il governo statunitense e ucraino per condurre ricerche scientifiche sulle armi batteriologiche.

A dare notizia di questo viaggio fu il quotidiano da sempre portavoce del vero potere occulto che domina a Washington, il Washington Post.

La storia venne riportata dal quotidiano con un titolo propagandistico del tipo “Gli Stati Uniti aiuteranno l’Ucraina a contrastare le armi biologiche”.

In realtà se si legge poi l’articolo si comprende che questo “aiuto” è consistito nell’eseguire degli aggiornamenti di sicurezza di alcuni istituti biologici che avevano appunto questo scopo.

Questi laboratori erano in parte eredità della Guerra Fredda ma a Washington non interessava in alcun modo smantellarli.

Piuttosto dalle parti della Casa Bianca erano interessati ad affiancare, e praticamente comandare, il governo ucraino attraverso risorse finanziarie e scientifiche superiori nella gestione di questi laboratori.

Gli Stati Uniti quindi da quegli anni assunsero già il controllo diretto sullo sviluppo e sulla ricerca delle armi chimiche e batteriologiche in Ucraina.

Questo Paese quindi divenne una base per queste ricerche che non avevano in realtà alcuna finalità “scientifica”.

Lo scopo era quello di lavorare a delle armi da poter utilizzare contro eventuali “nemici” dello stato profondo di Washington, e all’epoca, come allora, il vero avversario di questi ambienti veniva considerato la Russia di Putin che stava gradualmente tornando a rimettersi in piedi dopo il disastro degli anni’90.

Il Pentagono raccolse campione del DNA dei russi

A questo proposito, fu proprio lo stesso presidente russo a rivelare come in Russia nel 2017 c’erano delle ONG straniere che stavano facendo qualcosa di piuttosto singolare. Queste ONG avevano già allora e negli anni precedenti iniziato a raccogliere campioni di DNA della popolazione russa in ogni regione del Paese. Queste associazioni non erano interessate in alcun modo a raccogliere campioni di altre popolazioni slave presenti in Russia, ma erano interessate soltanto ed esclusivamente ad avere il DNA dei russi.

Al Cremlino si accorsero di queste attività alquanto anomale e sospette, e Putin in quel periodo rilasciò una dichiarazione ufficiale.

“Siete al corrente che del materiale biologico è stato raccolto in tutto il Paese, da differenti gruppi etnici e persone che vivono in differente regioni geografiche della Federazione Russa? La domanda è: perché questo viene fatto? E viene fatto intenzionalmente e professionalmente.”

Anche alla Camera alta del Parlamento russo, il Consiglio Federale, si accorsero che questa attività non era affatto ordinaria e iniziarono a trattare la questione in via ufficiale.

L’allora vice presidente del comitato per la Sicurezza e la Difesa del Consiglio Federale, Franz Klintsevich, dichiarò pubblicamente che tutto ciò lasciava pensare che qualcuno stava pensando espressamente allo scenario di studiare un’arma biologica che potesse colpire solamente i russi.

Il senatore russo spiegò correttamente che i gruppi etnici reagiscono in maniera differente al contagio con agenti batteriologici e questo spiegava quindi il motivo di tanto interesse nel raccogliere solo ed esclusivamente campioni di DNA russo.

Occorreva un’arma batteriologica su misura pensata per colpire e uccidere soltanto la popolazione russa.

A rivelare poi il mistero su ordine di chi quelle ONG stessero procedendo alla raccolta di quei campioni furono propri i suoi mandanti che non erano altro che, casualmente, gli uomini dell’aviazione militare statunitense.

A parlare in quell’occasione fu un portavoce dell’AETC, acronimo che sta ad identificare il commando per l’addestramento e l’educazione dell’aereonautica americana.

L’AETC precisò che si trattava soltanto di prelievi di DNA giustificati dalla necessità di condurre delle ricerche sull’apparato muscolo-scheletrico umano.

A Mosca però non la bevvero perché il fatto che fossero prelevati solo ed esclusivamente campioni di DNA di popolazione russa e il fatto che fossero coinvolti i militari ha lasciato pensare che il vero obbiettivo di quel programma fosse creare appunto un agente patogeno pensato solo per danneggiare le popolazioni di etnia russa.

Se si considera la lunga storia di programmi finanziati dallo stato profondo di Washington per sviluppare armi batteriologiche, in molti casi sperimentati sulla stessa inconsapevole popolazione americana, il sospetto della Russia è più che fondato.

L’Ucraina potrebbe essere quindi la chiave per spiegare quanto accaduto in Russia nel 2017 quando l’aereonautica americana raccoglieva parti di DNA russo, e quanto accaduto dodici anni prima quando Barack Obama si recava in visita nel Paese per assicurare più fondi ai laboratori ucraini che si occupavano di questi programmi di guerra chimica e batteriologica.

La Russia conferma che l’Ucraina è stata utilizzata per produrre armi chimiche contro i russi

In questi giorni è circolata molto sui media alternativi l’ipotesi che l’operazione militare russa oltre che ad avere lo scopo di de-nazificare e liberare l’Ucraina avesse lo scopo di distruggere quei centri dove venivano custoditi virus letali.

A dare conferma ufficiale a questa tesi è stata la stessa ambasciata russa presso la Bosnia-Erzegovina che ha dichiarato pubblicamente che gli Stati Uniti “hanno riempito l’ucraina di laboratori biologici, i quali erano – molto possibilmente – utilizzati per studiare metodi volti a distruggere il popolo russo ad un livello genetico.”

Gli ambienti che hanno concepito il golpe dell’Euromaidan nel 2014 e la rivoluzione colorata del 2005 hanno utilizzato questo Paese come una base per dei programmi criminali e genocidi rivolti esclusivamente a colpire la popolazione russa.

C’è una vera e propria ossessione quindi da parte del globalismo nei confronti della Russia fino al punto di pensare ad un’arma che potesse sterminare la sua popolazione.

La guerra tra la Russia e il vertice del potere finanziario internazionale è in realtà molto più antica e risale almeno al 1815 quando la famiglia Rothschild che già finanziava e dominava le monarchie europee giurò di distruggere e uccidere i Romanov che si erano opposti ai loro piani di dominio dell’Europa.

Anche la storia più recente dell’Ucraina non sembra fare eccezione all’odio feroce che il Nuovo Ordine Mondiale nutre contro la Russia.

Sono giunte negli ultimi giorni informazioni sull’effettiva distruzione di questi laboratori da parte dei russi nel corso della loro operazione militare.

A dare notizia di questo retroscena in particolare è stato il sito americano Real Raw News che da alcuni è considerato controverso, e non attendibile, per i suoi articoli che parlano di presunti processi in corso a Guantanamo contro gli uomini che hanno organizzato il colpo di Stato dello Spygate e la frode elettorale del 2020 contro Donald Trump.

Siamo stati comunque in grado di verificare in altre maniere e attraverso altre fonti attendibili questa informazione che sembra corrispondere al vero.

I militari russi avrebbero distrutto tutti questi laboratori e sarebbero entrati in possesso dei documenti segreti ai quali gli scienziati ucraini e americani stavano lavorando.

A quanto pare, anche in questa occasione, la Russia si è rivelata ancora una volta l’incubo dei grandi poteri finanziari che aspirano a erigere un supergoverno globale.

E anche in questa occasione questo Paese ha inflitto una cocente sconfitta alla famiglia Rothschild la cui immensa ricchezza siede sul fiume di sangue delle guerre che questa ha provocato nel corso degli ultimi due secoli.

Questo blog si sostiene con le donazioni dei lettori. Se vuoi aiutare anche tu libera informazione, clicca qui sotto.

Lacrunadellago.net_Correlati
Lacrunadellago.net_Sticky Mobile

30 Commenti

  1. Bruno Torre

    Buon giorno, sono d’accordo su tutto il problema, tra guerra e altro, ma stiamo dimenticando la dittatura in Italia, Draghi non è malato e non se ne va’, aumento carburanti, nuovi parcheggi a pagamento, F24 con pagamenti in più per solidarietà fasulla, l’Italia sta affondando nelle mani di un governo terrorista con silenzio assoluto, grazie del suo lavoro.
    Bruno
    Lecco

    Rispondi
  2. Marina Foglietti

    Allucinante, mi auguro che i russi siano veramente riusciti a distruggere tutto il materiale acquisito da questi criminali.

    Rispondi
  3. Silvia

    BRAVISSIMO!

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Hello Silvia, thanks a lot for your interest in supporting my activity. I can send you my IBAN in private, if you want. Thanks again!

      Rispondi
      • Silvia

        I would rather make a small monthly (recurring) donation, like with a credit card.

        Rispondi
  4. Silvia

    Cesare, I wish to donate but I do not trust PayPal. Is there any other way?

    Rispondi
  5. danielesecondo

    Estrapolato dal dossier pubblicato subito dopo il criminale gesto (pare però non interessi a nessuno).
    <>

    Rispondi
    • Silvia

      Per fortuna negli USA gli anons lavorano da oltre 5 anni per scavare la veritá e la veritá finalmente sta venendo a galla (goccia per goccia).

      Rispondi
  6. Anna Maria Pontone

    Ero a conoscenza di questo piano ma sapevo che volevano distruggere la maggior parte della popolazione mondiale iniziando dagli anziani

    Rispondi
  7. danielesecondo

    Riporto: “L’impianto nucleare di Chernobyl è sorvegliato congiuntamente dalle forze armate russe e ucraine. ..” Credo, sottolineo CREDO, non molti sappiano cosa successe quel lontano e doloroso giorno a CHERNOBYL nonostante sia tutto ben stampato, almeno spero, DA SUBITO!! Ricordo che la catastrofe si verificò perché VOLUTAMENTE fu chiusa la mandata d’acqua ai reattori nucleari!!! Nel dubbio basta informarsi da fonti certe. Saluti.

    Rispondi
  8. Giovanna

    Ciao Cesare e grazie ancora per tutte le informazioni e per il tuo lavoro. Hanno detto anche che in merito alle recenti affermazioni di Bill Gates che parlava di prepararsi ad una nuova pandemia tra 2 anni, molto più letale, il virus in questione sarebbe stato fatto uscire dai laboratori ucraini e che quindi Putin ci abbia salvato distruggendoli. Le fonti sono di alcuni ministeri di cui non posso fare il nome.
    Posso chiederti come vedi la situazione in Italia, che è bloccata ancora dall’obbligo vaccinale +50nni che restano senza stipendio. Le tue previsioni quali sono in merito a Draghi e a cosa succederà da noi in Italia.
    Quando si potrà auspicare di vedere la liberazione per noi, in europa tutti gli stati le hanno tolte.
    Grazie molto !

    Rispondi
    • Alex/Alessandro

      Vorrei precisare una cosa: il materiale informativo reperibile in rete riguardo alla superiorità aerea russa è molto ampio; ho scelto proprio quel sito per la loro nota e peculiare, diciamo “visione del mondo,” che certamente non è quella dei Patrioti. Come dire, se lo ammettono pure loro, altro che eurofighter…

      Rispondi
  9. Aldo Ferretti

    Finalmente uno che pensa, analizza e riflette…Grazie.

    Rispondi
    • Silvia

      Questo articolo non parla di una partecipazione statunitense, ma essendo gli USA parte della NATO, forse siamo inclusi anche noi. Premetto che io non so nulla di aerei (Tranne di come funziona il sedile del pilota nel McDonnell Douglas AV-8B Harrier II) peró mi risulta che nella forza aerea statunitense di oggi valga di piú il sesso e la razza del pilota che non la sua abilitá. Fin dai tempi di Obama c’é stata una fortissima riduzione di spese per le nostre forze armate per cui non mi stupirebbe sapere che gli aeri russi funzionino meglio dei nostri!

      Rispondi
  10. Sara

    Gentile Sacchetti,le chiedo cortesemente di leggere attentamente l’articolo sul sito “comedonchisciotte.org”del 4 marzo intitolato ” La pandemia entra nella fase finale,ecco il vero scopo ” a firma di tale markus.L’articolo in questione è corredato di fonti .Le chiedo di dirci con assoluta certezza se si tratta di falsa controinformazione o no,ovviamente con altrettante fonti inattaccabili. Grazie

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Sara, allora ho letto l’articolo che mi ha chiesto di leggere. Il mio commento è questo: è una interminabile supercazzola che vuole far credere già nel titolo che staremmo entrando in una presunta fase finale della pandemia quando in realtà nell’articolo si parla soltanto della situazione del Canada. Peccato però che il Canada abbia già ritirato da un pezzo le misure emergenziali quindi tutto quanto viene riportato lì è stato già ritirato. Sono settimane che Come Don Chisciotte fa articoli chiaramente terroristici e completamente falsati per far credere che le restrizioni stanno andando avanti quando invece le stanno togliendo ovunque. Ci sono numerosi esempi al riguardo. Hanno fatto credere che il certificato verde in Israele era divenuto legge e permanente quando invece è stato tolto. Hanno scritto che il DPCM di inizio marzo ha prorogato il certificato verde oltre il 31 marzo e anche in tale occasione hanno mentito spudoratamente. Stanno intenzionalmente portando avanti una psy-op fondata sul terrorismo psicologico per far credere che tutto resterà immutato dopo il 31 marzo. Spero di essere stato esaustivo. Saluti.

      Rispondi
  11. Sara AlghisiSara

    Sacchetti le chiedo cortesemente di leggere l’articolo intitolato “La pandemia entra nella fase finale,ecco il vero scopo” datato 4 marzo a firma di un certo Markus sul sito “comedonchisciotte.org” e dirmi con assoluta certezza se si tratta di falsa controinformazione o meno,dando prove certe e incontrovertibili.L’articolo in questione ovviamente è correlato di fonti. Grazie

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Mi manda il link, per favore?

      Rispondi
  12. Maria Cristina Moratelli

    Ciao Cesare … Visto che mi hai bannato, ti scrivo qui ! Cosa ne pensi di questo articolo di Blondet ? IL DISPOTISMO VACCINALE SI FÀ PIÙ FEROCE – ED ETERNO

    ✒️ Maurizio Blondet
    ???? 07/03/2022
    #️⃣ #I pezzi miei

    ⬇️Leggi l’articolo⬇️
    https://www.maurizioblondet.it/il-dispotismo-vaccinale-si-fa-piu-feroce-ed-eterno/

    ℹ️ Pubblicato sul Blog Ufficiale Blondet & Friends e riproposto da @IoLeggoBlondetAndFriends

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Io noni mi ricordo di averti bannato.. Appena riesco a leggerlo, ti dico..

      Rispondi
      • Maria Cristina Moratelli

        … eppure lo hai fatto !!! Ho visto che mi hai risposto nel tuo penultimo articolo … grazie ! ????

        Rispondi
  13. franco6furlanfranco furlan

    Sono perfettamente d’accordo sulla lettura geopolitica della congiuntura attuale da parte del bravo Cesare Sacchetti, ma in onore ad un principio di esattezza, devo dire che la dizione Council of Foreign Relations mi sembra inesatta perché in realtà è Council on Foreing Relation (Consiglio per le relazioni estere).

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Salve Franco, in realtà la dicitura esatta è Council for Foreign Relations.

      Rispondi
      • Silvia

        The Council on Foreign Relations (CFR) is an American think tank specializing in U.S. foreign policy and international relations. Founded in 1921, it is a nonprofit organization that is independent and nonpartisan.
        Piú sotto leggiamo che si riuniscono per discutere questioni internazionali, percui mi sembra che in qusto caso, in inglese, on-for-of siano perfettamente sinonimi. Ma perché perdere tempo su questi cavilli?
        CFR meetings convene government officials, global business leaders and prominent members of the intelligence and foreign-policy community to discuss international issues.
        https://en.wikipedia.org/wiki/Council_on_Foreign_Relations

        Rispondi
  14. Sara

    Noto con piacere che ha subito trovato il tempo di rispondere in giornata ad un ininfluente errore di citazione ,mentre alla domanda da me posta lo scorso 7 marzo non ha ancora trovato il tempo di dare la risposta richiesta.Forse era troppo complessa la domanda ? Oppure la risposta richiederebbe tempo e competenze che lei non ha? Comprendo la mole di lavoro cui deve farsi carico quotidianamente,ma vista l’importanza degli argomenti trattati ,nonché del suo sincero impegno per una onesta informazione
    ,non capisco il ritardo.Nel frattempo propongo alla sua attenzione un’altro articolo con la medesima richiesta. Grazie ancora per l’attenzione. https://www.aldomariavalli.it/2022/03/12/come-stiamo-scivolando-verso-un-sistema-di-credito-sociale-alla-cinese/amp/

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Sara, non ho avuto modo di leggere l’articolo che mi ha girato. Purtroppo avevo altri impegni quando mi ha scritto. Francamente questo tono è proprio fuori luogo vista la cortesia e il tempo che dedico nelle mie risposte. Ricordo che il servizio che offro è volontario..Ora mi leggo quell’articolo..

      Rispondi
  15. michele

    Le agenzie di intelligence ucraine stanno pianificando di far saltare in aria un impianto di stoccaggio con 120 tonnellate di cloro nella regione di Kharkiv e accusare la Russia di aver creato un disastro chimico, ha affermato il portavoce del ministero della Difesa russo, il maggiore generale Igor Konashenkov.

    “Secondo informazioni confermate, nella città di Pervomaisky, nella regione di Kharkiv, i servizi speciali ucraini stanno preparando un’importante provocazione utilizzando sostanze velenose. Sul territorio dell’associazione di produzione di Khimprom, gli ufficiali della SBU hanno estratto un impianto di stoccaggio con 120 tonnellate di cloro. Questo deposito dovrebbe essere fatto saltare in aria per accusare la Russia di aver presumibilmente creato un disastro chimico che ha causato la morte di residenti locali “

    Rispondi

Rispondi

Altro in notizie …

Lacrunadellago.net_Correlati
Lacrunadellago.net_Sticky Mobile

Scopri di più da La Cruna dell'Ago - di Cesare Sacchetti

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading