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Cesare Sacchetti

La risposta ad Atlantico Quotidiano e alla sua lista di “putiniani”

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Categorie: Media di regime | Notizie

13/04/2022

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di Cesare Sacchetti

Alcuni lettori mi segnalano questo articolo di “Atlantico Quotidiano”, nel quale constato di essere stato catalogato come un “putiniano italiano” che veicola “teorie complottiste”. Siamo alle solite. Ormai il mainstream mediatico “italiano” e i suoi satelliti non sanno fare altro che sfornare articoli o editoriali nei quali si fanno delle liste nelle quali coloro che non sono allineati al pensiero unico dominante imposto dall’atlantismo, o sono “putiniani” o sono “complottisti”, oppure entrambe le cose.

Questi neologismi privi di significato logico e sostanziale mostrano tutta la pochezza di queste pubblicazioni di regime che ormai cercano di apporre le loro etichette preconfezionate per poter identificare tutti coloro che in realtà mostrano i danni reali che ha portato l’atlantismo nel mondo, bombardando nazioni sovrane e uccidendo civili innocenti.

Questa volta Atlantico si lancia in una difesa di ufficio del regime nazista di Zelensky e ci si chiede dove siano finiti i cosiddetti “valori liberali” di cui l’atlantismo si faceva portavoce visto che ad oggi il liberalismo europeo si ritrovava abbracciato ai tagliagole di Azov che hanno la svastica tatuata sul petto.

Per Atlantico la questione ucraina è alquanto semplice. Il “cattivo” Putin avrebbe invaso uno “Stato sovrano” e già qui occorre trattenere le risate perché sarebbe interessante capire quale sovranità possa avere il regime di Zelensky che è la conseguenza di un colpo di Stato consumatosi nel 2014 e orchestrato da Barack Obama e George Soros.

Se Atlantico cerca conferme in questo senso non deve fare altro che leggere le pubblicazioni del think-tank considerato il portavoce della CIA, Stratfor, che ha definito l’Euromaidan del 2014 come “il più clamoroso golpe della storia”. Poco importa però la ricerca della verità e dei fatti che dimostrano come in Ucraina non ci sia stato nulla di sovrano, se non quello che veniva dettato e imposto per questo Paese a Washington. Atlantico però si supera subito dopo quando arriva persino a definire “fantomatici” i laboratori dov’erano custodite le armi batteriologiche in Ucraina.

A questo punto, la domanda agli “amici” di questa rivista è d’obbligo: ma le leggete le pubblicazioni e le dichiarazioni degli atlantisti ai quali vi ispirate? Se accantonate per un attimo il dizionario del piccolo scrivano di regime, magari potete dare un’occhiata a quanto dichiarato da Victoria Nuland, noto falco atlantista e sionista e attuale membro della “amministrazione Biden”, che ha riconosciuto pubblicamente l’esistenza di questi laboratori. Questi articoli credo che comunque dimostrino non solo inadeguatezza giornalistica di chi li scrive, ma anche la debolezza dello stesso pensiero atlantista di cui Atlantico si fa portavoce.

Ciò che questo mondo non comprende è che moltissimi Italiani sostengono Putin non perchè “putiniani” ma semplicemente perché vedono in ciò che sta facendo Putin in Ucraina una operazione designata a bonificare l’Ucraina dalla feccia nazista che è stata messa in questo Paese negli ultimi 8 anni. Feccia che si è macchiata di orrendi crimini contro i civili documentati persino da giornalisti Occidentali. Molti Italiani ammirano Putin perché non ha messo al servizio il suo Paese di una organizzazione terroristica come la NATO che ha commesso orrendi crimini di guerra come quando bombardò e uccise i bambini di Belgrado.

Erano bombe vere, non “complottiste”, sempre per usare la vacua terminologia cara al regime globalista liberale. Questo però probabilmente non interessa ad Atlantico, perchè troppo impegnato per conto dei suoi referenti a compilare la lista dei “buoni” e dei “cattivi”, dove nel primo campo finiscono tutti coloro che appoggiano in maniera indefessa l’atlantismo e i suoi crimini, e nel secondo tutti coloro che ne denunciano invece le nefandezze. C’è però da rallegrarsi.

Il XXI secolo è il secolo nel quale l’atlantismo sta volgendo al termine ed è il secolo nel quale sta nascendo un nuovo mondo multipolare, dove non c’è qualcuno che preme dei bottoni a Washington e decide unilateralmente la sorte delle nazioni che si trovano dall’altro lato del globo. E’ il secolo del tramonto dell’atlantismo ed è il secolo nel quale riviste come Atlantico saranno presto un lontano ricordo del passato.

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26 Commenti

  1. Mauro

    Ottima risposta!

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  2. Marina Foglietti

    Sono d’accordo, condivido in toto e non vedo l’ora che spariscano.

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  3. Il Guardiano

    Sia Punzi che Capezzone provengono dalla galassia atlantista e globalista “radicale”. Peraltro Capezzolo si è battuto egregiamente durante il farsavirus.
    Ora, evidentemente, i loro veri padroni stanno riscuotendo i favori (e i soldini) che hanno loro concesso illo tempore e quindi l’unica spiegazione perchè esca un articolo che tacci di complottismo e di putismo chi osserva i fatti veri, informato da persone vere e sul posto (uno su tutti Giorgio Bianchi) è che la bestia atlantista (quindi rock-rotschildiana) non abbia più cartucce e raschi il fondo del barile.
    Vorrei dire alla coppia Punzin-Capezzolo che noi, al contrario di loro, viviamo giornalmente lavorando e cercandoci il pane quotidiano, non spesati da alcuna agenzia, alcun ologarca, alcun potere colluso con Dollaro e UE e quindi la gente come loro, che non ha mai fatto una sega in vita propria, dovrebbe abbassare un po’ la crestina perchè poi le cose rimangono scritte e il colluso-tour che verrà fatto quando verranno fuori le verità che voi due sapete bene ma tacete perchè siete servi a pagamento (né più né meno che i mercenari spesati dalla NATO in Ucraina), prenderà anche voi.

    Se avete una briciola di dignità, chiudete la rivista e trovatevi un lavoro onesto, anche al mercato centrale, che rappresenta in fondo il luogo migliore per dei venditori di pentole usate come voi.

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    • Cesare Sacchetti

      Solo una precisazione su Giorgio Bianchi. Ci sono molte cose che non quadrano su questo personaggio. La società che lo rappresenta, Witness Image, è legata ad ambienti sorosiani. Inoltre tutta l’attenzione che gli sta riservando il mainstream è altrettanto anomala visto che i media non danno mai tutta questa visibilità ai loro veri oppositori. Sembra di assistere alla costruzione di un personaggio così come accaduto mesi fa con Schillirò e Puzzer

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      • Sergio

        Cesare tu sei acuto… e se fosse cosi…perche dargli visibilita a Bianchi o a Orsini? non si fanno male da soli…?? sai a volte penso che ci vogliono far perdere la realtà…una notizia nera e poi una bianca…..personaggi fuori dal coro seri e altri pazzi come Zelensky ..Biden…Draghi..etc…ma sembra tutto organizzato per farci perdere le nostre sicurezze…dan la colpa a Putin ma ci lasciano indagare e capire anche il contrario.. sembra tutta una regia.. ..con il covid stessa cosa..ti obbligano al vaccino ma non funziona…e tutto un circo con personaggi comici improvvisati esperti scienziati…. Un pirla dopo migliaia di morti ci invita alla guerra ma attento al condizionatore…l altra ci dice possiamo distruggere Putin se non ci facciamo la doccia…oggi Pregliasco ha detto che chi porta vestiti eleganti specie la cravatta rischia piu degli altri il contagio…..non ti pare che son tutti personaggi orchestrati da una regia con tanto di psicologhi? dove pensi cii vogliano portare…non credo che ne il virus ne la guerra siano i fini ma solo dei mezzi per arrivare dove?? o son solo dei delinquenti barbari e ignoranti?

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        • Cesare Sacchetti

          Gli danno visibilità per le stesse ragioni per le quali la davano a Cacciari e Freccero. Il sistema cerca di lavorare sempre per avere la sua di opposizione, in modo che così non possano fronteggiare una vera opposizione.

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          • Giusi burcheri

            Dunque quale speranza se il mainstream colpisce ovunque e chiunque. Informati o disinformati, siamo sempre nella fitta ragnatela globalista. Chi racconta “verità”e chi la mistifica sono quindi la faccia della stessa medaglia? Chiedo… perché a parte la libertà di un proprio istintivo pensiero, all orizzonte si intravede solo declino. Niente forze globaliste o antiglobaliste, niente opposizione ragionata e capace sulla scacchiera geopolitica solo caos e disillusione, concetti e preconcetti forze che si alternano senza mai affermare un briciolo di sana lucidità umana. Se anche Giorgio Bianchi, secondo me rischiando la vita, secondo lei invece protetto da poteri forti, non ha voce in capitolo per una obbiettiva informazione, diventa per chi vuole capire un allucinante sistema del contrasto. È passato un Beppe Grillo, che ci ha portato nel baratro. Lo considero comunque un personaggio di una certa intelligenza, anche se egoica e opportunista, passando dall essere contro il sistema , alla vendita di se stesso. Che ci abbia visto lungo? Chiunque vada al potere è destinato a soccombere. L unica forza attuale che possiamo esercitare è la conoscenza di ciò che siamo e che vogliamo. La strada è ancora lunga…beati gli uomini di buona volontà, perché di essi sarà il regno dei cieli. Non mi pare una frase così scontata. La ringrazio comunque per l opportunità, di istigare il dubbio e cercare di comprenderne le ragioni. Un caro saluto.

          • Rudi

            Cesare, secondo te questo Orsini fa parte della nota famiglia dell’aristocrazia nera?

          • Cesare Sacchetti

            Salve Rudi,
            non lo escludo ma è evidente che non può essere in nessun modo un vero oppositore sia per il fatto che appartiene ad una università neoliberale e atlantista, la LUISS, sia per l’enorme spazio mediatico che gli viene dato.

        • Rosa Caccavo

          Sono d’accordo…tutte queste informazioni, un vero bombardamento, è una strategia per ‘CONFONDERE E DESTABILIZZARE ‘ LA GENTE, CHE ALLA FINE SI ARRENDE PERCHE ‘ NON CAPENDO PIÙ COS’È VERO E COSA NON LO È…SI DISINTERESSA DI TUTTO CIÒ CHE GLI ACCADE INTORNO, E LORO POSSONO FARE CIÒ CHE VOGLIONO.

          Rispondi
  4. Enea

    Atlantismo
    Foglia di fico per giustificare una prigione per stati chiamata Otan responsabile di
    Colpi di stato
    Operazioni sotto falsa identità
    Gladio
    Uccisione di uomini innocenti e invasione di paesi senza neanche formale dichiarazione di guerra.
    Nato braccio armato della mafiaeconomica.
    Ormai il gioco di specchi chiamato democrazia non regge più sono degli oligarchi che vivono di un vantaggio competitivo derivante dal furto sistematico di beni altrui e ricchezze….e dal controllo emissione moneta Fiat.

    Dovete sparire

    Rispondi
    • Sergio Bragagnini

      ttutto il resto son cazzate…perche ci si deve incazzare per dire quello che tutti possono vedere?? li hanno tutti drogati??

      Rispondi
  5. Giovanni viassolo

    Condivido in toto ciò che scrive. Cercare la verità è compito arduo e articolato. Al contrario è molto semplice sapere dove è tempo perso cercarla. Nel mainstrem, nel coro mendace dei cantori del regime, risulta impossibile trovare la verità. Nella manipolata informazione di regime si trova l’esatto contrario della verità, poichè nei regimi globalisti vige il senso rovesciato delle cose.

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  6. Anna

    Ne parlerà, Cesare?
    Bolgan Loretta, [13 Apr 2022 alle 18:29]
    [5 Apr 2022
    Attenzione, APPROVATO IERI: articolo 50-bis/Repressione di attività di apologia o istigazione… COMPIUTA A MEZZO INTERNET

    NESSUN TELEGIORNALE HA AVUTO IL PERMESSO DI DIFFONDERE QUESTA NOTIZIA

    Ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D’Alia (UDC) identificato dall’articolo 50-bis: “Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet”; la prossima settimana Il testo approderà alla Camera come articolo nr. 60.

    Questo senatore NON fa neanche parte della maggioranza al Governo… il che la dice lunga sulle alleanze trasversali del disegno liberticida della Casta.

    In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog (o un profilo su fb, o altro sulla rete) a disobbedire o a ISTIGARE (cioè.. CRITICARE..??!) contro una legge che ritiene ingiusta, i providers DOVRANNO bloccarne il blog o il sito.

    Questo provvedimento può far oscurare la visibilità di un sito in Italia ovunque si trovi, anche se è all’ESTERO; basta che il Ministro dell’Interno disponga con proprio decreto l’interruzione dell’attività del blogger, ordinandone il blocco ai fornitori di connettività alla rete internet. L’attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro 24 ore; pena, per i provider, sanzioni da 50.000 a 250.000 euro.

    Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni perl’istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all’ODIO (!) fra le classi sociali.
    MORALE: questa legge può ripulire immediatamente tutti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta.

    In pratica sarà possibile bloccare in Italia (come in Iran, in Birmania e in Cina) Facebook, Youtube e la rete da tutti i blog che al momento rappresentano in Italia l’unica informazione non condizionata e/o censurata.

    ITALIA: l’unico Paese al mondo in cui una media company (Mediaset) ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento.

    Con questa legge non sarà più necessario, nulla sarà più di ostacolo anche in termini PREVENTIVI.
    Dopo la proposta di legge Cassinelli e l’istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra meno di 60 giorni dovrà presenterà al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al “pacchetto sicurezza” di fatto rende esplicito il progetto del Governo di “normalizzare” con leggi di repressione internet e tutto il sistema di relazioni e informazioni che finora non riusciva a dominare.

    Mentre negli USA Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet, l’Italia prende a modello la Cina, la Birmania e l’Iran.
    Oggi gli UNICI media che hanno fatto rimbalzare questa notizia sono stati la rivista specializzata “Punto Informatico” e il blog di Grillo.

    Fatela girare il più possibile per cercare di svegliare le coscienze addormentate degli italiani perché dove non c’è libera informazione e diritto di critica la “democrazia” è un concetto VUOTO.

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emend&leg=16&id=392701&idoggetto=413875
    https://t.me/BolganLoretta/2364

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    • Cesare Sacchetti

      Questa roba è di anni fa e continuano a farla girare come se fosse accaduto in questi giorni.

      Rispondi
  7. emanuele rizzo

    Buon giorno Cesare:
    In questo particolare periodo, cosa pensi del comportamento della Cina? E soprattutto cosa sta accadendo a shangai?

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  8. Riccardo Glielmi

    Salve Cesare, avrei una domanda che mi chiedo da tempo…

    Se e quando il Nuovo Ordine Mondiale cadrà, la Cina non diventerà il prossimo problema?
    Se si pensa soltanto a come la Cina stia sviluppando Intelligenze Artificiali sempre più intelligenti, e la loro creazione dell’arma mentale del social TikTok usata anche per rubare dati agli utenti occidentali (Privacy Policy di Tiktok), possiamo essere sicuri che la Cina non sarà la prossima potenza ad aspirare il controllo mondiale(anche se non allo stesso di come vogliono fare le attuali lobby)?

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Salve Riccardo, la Cina sul lungo periodo sarà sempre un problema per via delle sue mire espansionistiche ma in questo momento fa comodo che sia disallineata dai poteri globali.

      Rispondi
  9. Arteseo

    Caro Cesare . Le sue analisi che usano la logica da stadio , senza tenere in conto, ne il contesto storico, ne l’analisi del contesto geopolitico mondiale, usando il concetto di buono o cattivo , intrinseche del odio propagandistico e inclini al ragionamento di pancia senza mai basandosi su informazioni e fonti affidabili.
    Non posso in nessun modo contrastare le menti sopraffine e ben organizzate , come nel caso specifico del nostro ministro degli esteri.
    Che ha al suo attivo anni e anni di pratica di altissimo livello internazionale nell’ambito della diplomazia. Le sue analisi non possono scalfire la popolarità del primo ministro Draghi che a furor di popolo con un rating si dice superiore del 90% degli aventi diritto di voto, avendo giustamente stravinto le ultime elezioni:”Questo è un dato di fatto” ( se ne faccia una ragione) la macchina del fango pagata e ideata da Putin e i suoi seguaci putiniani , non può nulla contro il nostro capo supremo , il presidente ad onorem Mattarella che con spregio del pericolo, a sempre difeso la costituzione italiana, a lui sacra , contro ogni aberrazione tramata da forze ostili,sleali straniere.
    Atte a destabilizzare la nostra solida economia, basata sul lavoro e i diritti dei lavoratori, sulla lotta alla corruzione , praticamente, aggiungo “inesistente” nello stivale italico . La camera dei deputati , e il parlamento italiano , che si onorano di essere rappresentati da una delle classi politiche più preparate e colte dell’intero pianeta . La contro informazione basata sulla menzogna, e le false notizie propagandate per verità inespugnabile.È puntualmente contrastata dall’ informazione statale , che onorano, tra le sue fila giornalisti e filosofi di altissimo rango , sempre aperti al confronto , e al dibattito sociale, e soprattutto:”gratuita” offrendo un servizio fondamentale per tutti i cittadini italiani essendo un diritto costituzionale.
    Come d’altronde lo sono la sanità , l’istruzione scolastica , i trasposti , e tutti i servizi pubblici.

    Driiiiin !!!! Driiiiin!!!! Driiiiin !!!!!

    Questa mattina mi sono svegliato , non sapevo dove mi trovavo , credo di aver fatto un brutto sogno , tutto andava al contrario , nel mio letto completamente bagnato dal sudore , in preda al panico ho afferrato il mio telefono è ho aperto la prima pagina della repubblica. Oh !!Finalmente!!!!!! ! ho realizzato subito che era solo un brutto sogno , e che andava tutto bene .
    Credo sia stata la peperonata di ieri chi lo sa ?

    Saluto scusi il fuori onda )

    Rispondi
    • Riccardo Glielmi

      Signore, vorrei tanto sapere dove ha preso l’informazione che il 90% degli italiani voterebbero Mario Draghi se 20% del popolo vota Fratelli d’Italia (principale partito di opposizione, anche se opposizione più false non esiste visto che si stanno grattando gli zebedei, che mi verrebbe da dire che l’opposizione della prima repubblica da parte dei comunisti era più affidabile), che quindi assicura che almeno il 20% della popolazione odia Draghi. Poi solida economia dove visto che al sud almeno il 30% della popolazione ha il reddito di cittadinanza, e i giovani non trovano lavoro. Poi se qui ci fosse la logica di stadio allora qui saremmo già a tifare la Cina manco i napoletani. Allora il fatto che il PD dice che loro sono i buoni e “le destre” sono fasciste non è ragionamento da stadio?
      Poi corruzione inesistente… la mafia l’abbiamo dimenticata? Gli immigrati? Coloro che truffano il reddito di cittadinanza? Nah dettagli vero?
      Poi dire che Mattarella ha difeso la costituzione è esilarante visto che il famosissimo green pass ha rotto l’articolo 1.

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      • Cesare Sacchetti

        Era ironico, Riccardo.

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        • Riccardo Glielmi

          Sono stato abbastanza stupido da non accorgemene, scusati tanto.

          Rispondi
  10. Mari

    Buongiorno Sig. Sacchetti, desideravo chiederle se ci sono novità per quanto riguarda l’obbligo di carta verde per l’accesso agli ospedali. La situazione è insostenibile: continuano a rifiutare le visite ospedaliere ai propri familiari a chi ne é sprovvisto, negando vergognosamente uno dei diritti inviolabili delle persone. Non esiste nessuno si sta occupando della questione? Come possiamo difenderci di fronte a questa disumana discriminazione? Grazie, buona Pasqua.

    Rispondi
    • Cesare Sacchetti

      Mari, che io sappia negli ospedali non c’è mai stato e ese non la fanno entrare deve chiamare i carabinieri.

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